L'Inter si avvantaggia degli errori, mentre la Juve li subisce
Moviola giornata 16 - campionato 2023/24
La prima partita da analizzare è quella di Genova, dove la Juventus può giustamente recriminare per la mancata concessione di un rigore (mani di Bani in area di rigore su cross dalla destra di Cambiaso) sul risultato di 1-1 e per una mancata espulsione di Malinovskyi, che entra in modo violento su Yildiz. Pari che quindi sta molto stretto alla Juventus, che subisce anche il coro genoano "Sapete solo rubare".
Il secondo match in esame è Lazio - Inter, partita molto complessa per l'arbitro Maresca, con molti interventi al limite e vari falli che si prestano a interpretazione. Probabilmente è la tipica partita che nessun arbitro spera di avere e il povero Maresca ci finisce dentro pienamente. La sensazione è che l'Inter abbia giovato maggiormente degli errori arbitrali. Polemiche anche in Milan - Monza, dove gli ospiti chiedevano l'espulsione di Reijnders per un fallo al minuto 34 su Gagliardini. L'arbitro ammonisce soltanto e la decisione sembra giusta, poiché il milanista, prima di colpire Gagliardini, tocca la palla e pare poi cercare di ritirare la gamba per evitare di far male.
Errori arbitrali nelle Partite - giornata 16 - Serie A 2023/24
Campionato: 2023/24
Giornata: 16
La partita termina con i tifosi del Genoa che cantano "Sapete solo rubare" mentre l'arbitro sbaglia a favore dello loro squadra e contro la Juventus. Ma andiamo con ordine e comprendiamo cosa è successo. Il primo caso che analizziamo succede, sul risultato di 1-1, al minuto 53 quando un cross da destra di Cambiaso viene intercettato con area con le mani da Bani, dopo che è rimbalzato sulla coscia dello stesso. Il rimbalzo è ininfluente perché il braccio è comunque largo, sarebbe rigore ma l'arbitro, dopo un check del VAR, decide di non assegnarlo. Secondo caso al minuto 90, vicino a centrocampo, quando Manovskyi entra in modo violento su Yildiz, colpendolo tra la coscia e la tibia. Sarebbe rosso diretto, ma l'arbitro si limita al giallo. La partita è chiaramente viziata da questi errori e i cori dei genoani fanno sicuramente sorridere.
Campionato: 2023/24
Giornata: 16
Maresca dirige una partita veramente spigolosa. Partiamo dal rigore chiesto dalla Lazio al minuto 15 per un presunto tocco di Çalhanoglu con le mani che in realtà non c'è, quindi giusta la decisione. Al minuto 20 è l'Inter che si lamenta per la mancata concessione del rigore, in area Gila la tocca con le mani, ma la palla ha carambolato sulla coscia e poi è finita sul braccio che non si muove mai, secondo la direzione intrapresa dagli arbitri non è rigore, quindi giusta decisione. Al minuto 51 è Di Marco a toccarla nella propria area con la spalla, ma è veramente al limite e molti dubbi rimangono. La partita continua in modo nervoso, molto spesso Maresca spezza il gioco a centrocampo chiamando falli a favore dell'una e dell'altra squadra. Al minuto 87, dopo l'ennesima spinta di Arnautović che abbatte Lazzari arrivano le proteste dello stesso laziale che viene espulso direttamente. In definitiva l'arbitraggio è molto complesso e vari piccoli errori sono stati commessi. Molti interventi sono dubbi e lasciano ampio spazio a interpretazioni, ma la sensazione diffusa è che l'Inter ne abbia tratto vantaggio e il nervosismo della Lazio ne è la lampante dimostrazione. Gli errori non sono certo decisivi, anzi, a ben vedere nelle situazioni più complesse l'arbitro ha agito molto bene; rimane però il fatto che la partita è molto sporca e che in alcuni frangenti il direttore di gara glissa o interviene con troppo zelo.