Due sostituzioni degli arbitri nella giornata 26

Pochi i casi di errore nella giornata numero 26 della Serie A, quindi moviola che in sostanza conferma le decisioni degli arbitri. Non si vede spesso ma ogni tanto accade: dopo pochi minuti dall'inizio della gara tra Bologna e Verona Rosario Abisso, arbitro designato per il match, ha subito un'infortunio ed è stata necessaria una sostituzione. Al suo posto la partita è stata arbitrata dal IV uomo, cioè Giacomo Camplone. Ancora più strana la coincidenza che porta a una seconda sostituzione di arbitri in campo nella stessa giornata: succede al minuto 45 di Lecce - Inter, dove l'arbitro Doveri accusa un dolore alla caviglia e nel secondo tempo scende in campo Niccolò Baroni, al primo match (o almeno metà) arbitrato quest'anno.

Sassuolo - Empoli

Polemiche nel match tra Sassuolo ed Empoli, si inizia al minuto 22, quando Maleh insacca su respinta del palo ma ha controllato la palla con un braccio. Giustissimo quindi annullare. Al minuto 51 Ruan Tressoldi spedisce alto su cross da calcio d'angolo. In un primo momento il fischietto assegna rimessa dal fondo ma richiamato dal VAR si vede chiaramente un piede a martello, con relativo step on foot del difensore dell'Empoli Ardian Ismajli e quindi l'arbitro assegna un giusto penalty per gli emiliani. Al minuto 63 un tiro di Niang dell'Empoli viene deviato con le braccia larghe da parte di Ferrari del Sassuolo. Giusto il rigore assegnato poiché, nonostante il difensore sia molto vicino al tiro e il movimento è naturale, comunque il braccio molto largo amplia di molto il volume del difensore. Polemiche quindi inutili poiché arbitro e VAR hanno diretto bene la gara e anche in presenza di un errore arbitrale il VAR è stato in grado di correggere.

Fabbri torna in Serie A

Torna a dirigere in Serie A Fabbri, che era stato fermato circa due mesi fa a causa degli errori in Inter-Verona. Arbitraggio impeccabile questa volta in Salerniata-Monza.

Gol annullato ed espulsione in Genoa-Udinese

In Genoa-Udinese sono due gli episodi da rivedere: il più importante succede al minuto 72 quando Camara dell'Udinese mette in mezzo e Lorenzo Lucca "anticipa" Koni de Winter insaccando. Non ha dubbi l'arbitro che annulla subito il gol. Rivedendo le immagini, frame per frame, appare chiaro che Lucca nemmeno tocca la palla ma i piedi del difensore ligure, il quale caricato irregolarmente devia nella propria porta il pallone. Corretto quindi annullare la rete. Il secondo caso avviene prima, precisamente al minuto 48 quando Messias si invola verso la porta e viene abbattuto da Kristensen. Secondo giallo corretto per il difensore dell'Udinese con conseguente espulsione.

Rigore non concesso in Cagliari - Napoli

Due gli episodi da analizzare anche in Cagliari - Napoli. Il primo al minuto 26, quando Raspadori viene disturbato in area da Jerry Mina: il difensore cagliaritano prende posizione e disturba con l'attaccante azzurro. Il contatto c'è ma è veniale, nulla che possa portare a un rigore. Il secondo caso è autogol di Rrahmani poi annullato: Lapadula parte in fuorigioco e disturba Rrahmani, il quale subisce il contatto dell'attaccante. Di per sé il contatto non ha alcuna importanza, ma essendo Lapadula in fuorigioco è corretto annullare per posizione attiva.

Rigore in Milan-Atalanta

Una decisione dubbia anche in Milan-Atalanta: il primo al minuto 38, sugli sviluppi da calcio d'angolo Holm viene toccato da un piede alto di Giroud. In una prima fase Orsato non vede nulla e viene richiamato al VAR, dove si nota chiaramente che il milanista è in forte ritardo e dà un calcio al calciatore dell'Atalanta (in foto). Il rigore quindi è corretto e viene assegnato, anche se Holm non viene colpito al volto e lui simula, comunque il rigore è palese. Vergognoso il laser, da parte di qualche imbecille in tribuna, in faccia di Koopmeiners che sta battendo il rigore e speriamo di non vedere più nulla di simile.

Sazonov su Azmoun in Roma-Torino

Per il posticipo Roma-Torino da analizzare il rigore assegnato alla Roma per contatto di Sazonov su Azmoun. Riguardando le immagini è chiaro che il difensore del Torino colpisce la caviglia del calciatore della Roma e quindi la decisione di assegnare il rigore è corretta. Regolare anche la posizione di Bellanova per l'assist a Zapata, quindi anche nel caso del gol del Toro nessun dubbio. Al 90' minuto proteste del Torino per un possibile contatto tra Mancini e Zapata, riguardando le immagini non c'è nulla e quindi ottima prestazione dell'arbitro.

Casale su Belotti in Fiorentina-Lazio

Nel secondo posticipo della 26esima giornata qualche protesta della Lazio per un paio di decisioni. Si parte al minuto 42, quando Immobile protesta in modo veemente contro l'arbitro, poiché, a suo dire, ha subito un fallo, ma per Guida non c'è nulla. Al minuto 65 Casale travolge Belotti in area, colpendo prima la gamba e poi la palla, nessun dubbio sul rigore ma ancora la Lazio protesta, con Guendouzi che rimedia anche un giallo.