Il derby di Roma e i falli uguali ma diversi
Moviola giornata 31 - campionato 2023/24
Differenze di valutazioni in due match
Il caso principale di questa giornata è la differenza di interpretazione di due falli molto simili ma in due partite differenti.
Le partite sono Milan-Lecce e Frosinone-Bologna. Si gioca prima la gara di Milano, dove il tutto succede al minuto 44: cross di Venuti del Lecce, in area Chukwueze e Krstović guardano entrambi la palla, non osservando gli avversari. Il calciatore salentino alza una gamba molto pericolosa che colpisce in modo violento (il colpo è violento, non la giocata) l'avversario milanista. L'arbitro non ha dubbi ed estrae subito il rosso diretto.
Al VAR c'è Marini, mentre all'AVAR (supporto al VAR) c'è Valeri. Da Open Var sappiamo che proprio quest'ultimo dice, riassumendo, "no, non è rosso. Ha dato rosso? Ah, allora sì, ci sta". In pratica si contraddice da solo e cambia idea dopo aver visto il cartellino dell'arbitro.
Nella gara di Frosinone c'è un caso molto simile (per non dire identico) ma succede a centrocampo e il minuto è il 12. Protagonisti sono Saelemaekers e Zortea, anche qui entrambi i calciatori guardano la palla e l'intervento di Saelemaekers è violento (l'intervento, non il comportamento) ma non volontario. Orsato, arbitro del match, estrae solo il giallo e non il rosso.
Al VAR c'è proprio lo stesso Valeri, che non richiama l'arbitro e non interviene. Non sappiamo cosa abbia detto, dovremo aspettare il prossimo Open VAR per scoprirlo.
Osservando le azioni è chiaro che sono due interventi identici ed entrambi meriterebbero lo stesso trattamento, ma così non è. A parere di chi scrive entrambi i falli sono da cartellino arancione, ci può stare il rosso per la pericolosità (cosa ci fanno i piedi di due calciatori all'altezza della testa di altri?) ma non c'è l'intenzionalità. Poco importa quindi se il cartellino sia giallo o rosso, ma deve essere uniforme e così non è.
Questo è un grave problema per la classe arbitrale che da inizio anno fa molta fatica a uniformare gli interventi. Noi, sul sito, non tracciamo per nessuno dei due un errore che possa impattare su classifica o risultato, ma non possiamo nemmeno chiudere gli occhi davanti a incongruenze così acclarate.
Il derby di Roma
Non possiamo che aprire le moviole con il derby di Roma, che regala sempre grandi emozioni. Diciamo subito che la direzione di Guida è corretta ma pecca in leadership. Non sbaglia gli interventi, infatti non ci sono casi particolari da moviola, ma fatica a tenere a bada le squadre e infatti il nervosismo e gli scontri in campo lo dimostrano.
In definitiva, però, consiederando anche l'agonismo del derby, non possiamo che promuovere Guida.
3 gol annullati in Juventus - Fiorentina
Partita particolare quella di La Penna in Juventus - Fiorentina, soprattutto il primo tempo. Sono ben 4 i gol della Juventus, ma solo uno regolare.
Andando ad analizzare i 3 gol annullati risalta l'ottima prova dell'arbitro e vediamo i casi singolarmente.
Gol di McKennie
Gatti raccoglie una ribattuta e infila in mezzo all'area con un colpo di testa, la palla arriva a McKennie che da due passi batte Terracciano. Rivedendo le immagini sono addirittura 3 calciatori della Juventus in fuorigioco, quindi giusto annullare.
Gol di Vlahovic al minuto 12
Passano appena 7 minuti e c'è un nuovo caso da rivedere: Kostic mette in mezzo una palla sulla quale si fionda Gatti, che da due metri colpisce la traversa, sulla palla che torna in campo si fionda Vlahovic che tira ma sulla traiettoria ci sono Bremer e lo stesso Gatti in chiara posizione di fuorigioco.
Su questo ci permettiamo di aprire una parentesi, poiché è vero che oggettivamente i due calciatori sono in fuorigioco, ma è altrettanto vero che gli avversari sono completamente battuti, nessuno della Fiorentina potrebbe intervenire e i due calciatori non sono influenti sul tiro di Vlahovic. A termini di regolamento, lo ripetiamo, il gol è da annullare, ma ci chiediamo se non sia il caso di rivedere questa regola, poiché, ripetiamo, i due calciatori che sono in fuorigioco sono totalmente ininfluenti, anzi, a dirla tutta, potrebbero anche rappresentare un ostacolo per Vlahovic. Tant'è che Bremer fa di tutto per spostarsi e per non toccare la palla.
Gol di Gatti
Ancora 8 minuti e la Juventus fa il terzo, questa volta regolare, nonostante un check lungo da parte della VAR. Bremer su calcio d'angolo incorna e colpisce il palo, sulla ribattuta Gatti insacca. Il check verifica proprio la posizione di Gatti.
Gol di Vlahovic al minuto 31
11 minuti e nuovo gol annullato alla Juventus. In presa diretta sembra regolare ma il VAR controlla bene. Sul cross di Chiesa McKennie fa da torre e mette in area, dove Vlahovic è rapace e insacca. In fuorigioco ci finisce McKennie per un passetto fatto poco prima di colpire di testa. Anche in questo caso, a ben vedere, a norma di regolamento è giustissimo annullare, ma ci chiediamo se questo regolamento machiavellico sia corretto.
Nel dettaglio, McKennie fa un passetto e immediatamente rientra, non ha alcun vantaggio, quando la palla parte è in offside con un piede, quando la palla gli arriva è un metro dietro al difensore, quindi quel piede in fuorigioco è totalmente ininfluente. Senza VAR queste azioni non sarebbero mai state interrotte e i gol mai annullati. Ci chiediamo se, nel 2024, con centinaia di telecamere a seguire l'azione, sia ancora giusto punire un'azione del genere per un piede in offside totalmente ininfluente.
Rigori negati in Monza - Napoli
Ci sono ben due rigori lampanti non assegnati al Napoli nel match di Monza. Due interventi su cui è complesso comprendere come mai né arbitro e né VAR siano intervenuti.
Il dettaglio si trova in basso, sotto la scheda della partita, ma qui diciamo subito che al minuto 33 c'era un rigore per intervento da macelleria di Zerbin su Nonge e al minuto 62 per un intervento di Bondo che stende Anguissa.
Per fortuna gli errori non sono decisivi, visto il risultato, ma la prova di Doveri e del VAR Abisso è gravemente insufficiente.
Espulsione per Cerri in Empoli - Torino
Un solo caso meritevole di review in Empoli - Torino ed è uno scontro a centrocampo tra Cerri e Buongiorno. Su una palla vagante che arriva a centrocampo c'è uno scontro tra i due, con Cerri che rifila una gomitata al difensore del Torino. Proteste di Juric e parapiglia generale.
L'arbitro estrae solo un cartellino giallo, forse risparmiando il calciatore dell'Empoli, ma in questi casi è il direttore di gara che giudica dal campo e quindi non può essere considerato errore.
Sozza in Salernitana-Sassuolo
Direzione un po' incerta di Sozza in Salernitana-Sassuolo. Un paio i casi dubbi che portano alle proteste degli emiliani. In particolare, al termine del match, sul gol del 2-2, c'è un fallo chiaro di Pirola della Salernitana su Defrel. Un grave errore non visto dall'arbitro e su cui non è intervenuto il VAR.
Errore chiave e i dettagli si trovano nella scheda del match. Qui diciamo comunque che l'errore è decisivo per la classifica.
Gol annullato a Swiderski in Verona-Genoa
Altro caso abbastanza ridicolo di offside chiamato in Verona-Genoa. Siamo al minuto 70 e Swiderski del Verona insacca su assist di Mitrovic. Quest'ultimo è però forse partito in offside e il VAR interviene, annullando il gol. Impossibile chiamare in diretta questo fuorigioco perché Mitrovic è in corsa e il difensore cade, quindi non è chiaro il momento del lancio ed è impossibile stabilire se il giocatore del Verona sia o meno in offside.
Rivedendo la proiezione che viene proposta (in foto) si nota che il calciatore del Verona è in fuorigioco con la punta del piede e con la punta del ginocchio.
A norma di regolamento (che è ridicolo su questi casi) è fuorigioco, ma dalle immagini che vengono proposte si nota la proiezione ma non il momento del lancio, quindi vista la velocità basta un frame in più o un frame in meno del video per essere o meno in fuorigioco.
A parere di chi scrive, considerando che la punta del piede in fuorigioco non ha alcun impatto reale sull'azione e sullo svolgimento, questi gol sarebbero da convalidare, ma il regolamento dice altro. Inoltre c'è la variante del fermo immagine, che come detto può far variare di molto la scelta. A nostro parere è errato tutto il sistema, che punisce comportamenti che non hanno impatto e lascia in mano agli arbitri una grande discrezionalità sul momento in cui fermare l'azione.
Errori arbitrali nelle Partite - giornata 31 - Serie A 2023/24
Campionato: 2023/24
Giornata: 31
Grave errore dell'arbitro allo scadere del secondo tempo, sul gol della Salernitana. Questa l'evoluzione dell'azione: Candreva mette al limite dell'area un campanile, Racic, la palla arriva a Defrel che parte in contropiede ma viene steso da Pirola, l'azione continua e viene insaccata da Maggiore.
Rivedendo varie volte le immagini è chiaro che Pirola stende Defrel, colpendo in modo duro, con una spallata, il collega del Sassuolo, impedendogli di ripartire e recuperando la palla. Si tratta di un fallo netto e l'azione sarebbe stata da interrompere.
Grave errore che impatta direttamente sulla classifica delle due squadre alla fine del match.
Campionato: 2023/24
Giornata: 31