Solo polemiche per Roma e Juventus, ma nella giornata 24 ottimi arbitraggi
Moviola giornata 24 - campionato 2023/24
Per la giornata numero 24 della Serie A 2023/24 arrivano solo timide proteste ma nessun vero caso da analizzare. Arbitri che quindi si comportano in modo impeccabile e registrano una giornata senza errori.
Juventus-Udinese
Nella sfida di lunedì sera proteste timide da parte della Juventus su 3 azioni differenti: il contatto Okoye-Milik, la mano di Giannetti in area e il gol annullato a Milik.
Pugno di Okoye su Milik
Per quanto riguarda il contatto Okoye-Milik, la dinamica ricorda molto da vicino quanto successo tra Fiorentina e Inter: uscita del portiere che colpisce la palla e poi, sullo slancio, arriva un pugno in faccia all'attaccante. Come avevamo detto anche in occasione di Fiorentina - Inter, il portiere colpisce prima la palla, si trova nella propria area piccola dove deve essere tutelato e, per quanto il colpo ci sia, non si ravvede nessun rigore. Quindi le proteste sono fortemente ingiustificate.
Doppio mani dei difensori dell'Udinese
Il secondo caso riguarda la doppia mano dei difensori dell'Udinese Giannetti e Perez (in foto), su cross di Rabiot i due vanno a terra ed entrambi, con il braccio di appoggio, colpiscono con il braccio creando un ping-pong. Rivedendo l'azione è chiaro che le braccia sono in quella posizione in modo naturale e quindi nessun rigore è necessario.
Gol annullato a Milik
Ultimo caso è il gol annullato a Milik su cross di Chiesa da calcio d'angolo: la palla sulla traiettoria per arrivare in area, esce dalla linea di fondo e quindi è rimessa per il portiere. Ottimo arbitraggio quindi in definitiva.
Roma-Inter
Polemiche anche in Roma-Inter per un possibile errore che avvantaggia i neroazzurri, il caso avviene sul gol di Acerbi, che infila nella rete un cross da calcio d'angolo di Dimarco.
Fuorigioco di Thuram su gol di Acerbi
La questione non è certo riguardante Acerbi o Dimarco, quanto Thuram che sul colpo di testa di Acerbi è attaccato al portiere Rui Patricio e quindi in fuorigioco. Come abbiamo visto in altre occasioni, se l'attaccante non disturba attivamente il portiere (e in questo caso Thuram è solo vicino al portiere ma non ne disturba l'azione) il fuorigioco è passivo e quindi non punibile. Corretta quindi la decisione dell'arbitro e del VAR.