Il pugno di Douglas Luiz, l'espulsione di Cristante e il fallo su Thuram, tutto nella giornata 8

La giornata numero 8 porta con se qualche veleno e una serie di errori che alla fine non si rivelano decisivi solo grazie al fatto che chi l'ha subiti alla fine è riuscita comunque a vincere.

Sono in particolare 3 i casi da rivedere sotto la lente, con qualche espulsione data o da dare e un possibile prova TV per Douglas Luiz.

Andiamo comunque con ordine e valutiamo i 3 casi.

Fallo di Touré su Chukwueze in Milan - Udinese

Partiamo da Milan - Udinese, dove l'arbitro Chiffi si trova davanti un match molto complesso. La direzione è ottima ma viene macchiata da un errore per un possibile rosso non dato.

Dal nostro punto di vista è corretta l'espulsione di Reijnders (per i dettagli vi rimandiamo alla scheda del match che trovate qui in basso), ma manca un'altra espulsione, cioè quella di Touré che commette un fallo molto duro a centrocampo ai danni di Chukwueze.

Chiffi evidentemente non vede l'intervento, considerando che non ammonisce nemmeno, ma dal nostro punto di vista manca un rosso.

Decisione comunque non decisiva poiché nonostante la mancata espulsione del calciatore dell'Udinese comunque il Milan riesce a vincere.

Il pugno di Douglas Luiz

Molto grave quanto successo in Juventus - Lazio, dove al minuto 83, in area della Lazio, Douglas Luiz rifila un pugno alla schiena di Patric.

L'arbitro è lontano e girato di spalle, quindi non può intervenire. Il VAR considera il pugno come gesto antisportivo e quindi non può intervenire per un semplice giallo.

A nostro modo di vedere, però, un pugno rifilato a un avversario con palla lontana è sempre un gesto violento e quindi il VAR avrebbe dovuto chiamare l'arbitro all'on field review.

Come detto il gesto è avvenuto in area della Lazio, quindi non c'era alcun rigore e considerando il minutaggio e il risultato già di 1-0 per la Juventus, anche la possibile espulsione non avrebbe cambiato il destino del match.

Rimane il fatto che si tratta di un chiarissimo errore.

Espulsione di Cristante in Roma - Inter

Qui siamo invece al minuto 29 e Thuram, involatosi verso la porta, viene contrastato da Ndicka e poi, in modo decisivo, da Cristante, che sgambetta l'avversario.

A nostro parere si tratta di chiaro fallo da cartellino rosso, essendo l'ultimo uomo, con punizione dal limite.

Per l'arbitro invece non c'è nulla e il VAR lascia proseguire.

Considerata la vittoria dell'Inter alla fine del match, l'espulsione al minuto 30 sarebbe stata ininfluente, ma anche qui c'è un chiaro errore dell'arbitro.