Verona - Juventus 0-3
Moviola Verona - Juventus Serie A 2024/25
Tutto sommato una buona direzione per l'arbitro sardo Giua quella vista a Verona, nel match che vedeva impegnati gli scaligeri contro i bianconeri della Juventus.
Direzione buona ma macchiata da un errore sul calcio di rigore. Non certo sulla concessione, chiarissima e senza dubbi, piuttosto sull'esecuzione del penalty stesso.
Ma andiamo con ordine e guardiamo a tutti i casi da moviola del match.
Fallo di Locatelli sul gol di Vlahovic
Partiamo dal possibile fallo di Locatelli a inizio azione che poi ha portato al primo gol del match, realizzato da Vlahovic.
Il centrocampista della Juventus interviene in modo deciso su Duda, sdradicandogli il pallone dai piedi, l'azione poi continua e si arriva al gol di Vlahovic.
Nonostante le proteste dei veronesi, rivedendo le immagini è chiaro che Locatelli interviene prima sulla palla e poi tocca la gamba di Duda, che accentua anche la caduta. Il VAR, che ha fatto il check dell'azione, valuta il tutto e conferma la decisione del campo. Giusto lasciar continuare e corretto il gol.
Rigore di Vlahovic e invasione di Cambiaso
Errore invece sul rigore trasformato da Vlahovic. Partiamo dal fallo, commesso da Tchatchoua sul bianconero Mbangula che si era involato verso la porta. Il fallo è netto, l'intervento in scivolata è lontano dalla palla e colpisce il piede, quindi nulla da aggiungere su questa concessione.
L'errore arriva però nel momento della trasformazione. Infatti sono ben due gli juventini che invadono l'area di rigore prima che Vlahovic colpisca la palla: Cambiaso, che non a caso se ne rende anche conto e nonostante il gol, in un primo momento, si mette anche le mani nei capelli, e Yildiz che forse non se ne rende nemmeno conto.
Il rigore, a norma di regolamento, essendo stato trasformato sarebbe stato da ripetere (e lo stesso dicasi in caso di parata, perché anche di veronesi ce n'erano tanti in area). Un errore chiaro ed evidente quindi.
Arbitraggio di Giua e risultato
L'arbitraggio di Giua, al di là dell'errore sulla realizzazione del penalty, è comunque più che sufficiente. La gara è stata diretta in modo esemplare e quindi l'arbitro sardo è da promuovere a pieni voti.
Per quanto riguarda l'errore e il risultato, la partita era già sull'1-0 per i bianconeri e anche in caso di ripetizione non è detto che il rigore non sarebbe stato nuovamente trasformato. Inoltre la differenza in campo era netta, come anche dimostrato dal risultato finale, e quindi non possiamo affermare che l'errore abbia influenzato in qualche modo la gara.