Como - Bologna 2-2
Moviola Como - Bologna Serie A 2024/25
Un errore da parte di Piccinini in pieno recupero del primo tempo, corretto male dal VAR, che non vede un fallo ben più grave.
Per fortuna l'errore non è decisivo, altrimenti staremmo parlando di risultato influenzato.
Punizione su Alberto Moreno
Il primo errore arriva in pieno recupero del primo tempo: su un calcio di punizione l'arbitro fischia un fallo di mano di Alberto Moreno del Como e indica il dischetto del rigore.
Viene prontamente bloccato dal VAR, che indica come il fallo sia avvenuto al limite dell'area, quindi non si tratta di rigore, ovviamente Piccinini cambia decisione e assegna un calcio di punizione.
Peccato che né l'arbitro né il VAR si sia reso conto che Moreno, prima di colpire la palla con la mano, abbia subito una spinta, quindi la punizione era da fischiare a favore del Como stesso e non del Bologna.
Per fortuna dalla punizione non arriva nulla e quindi l'errore non è determinante.
Il VAR non funziona
Al minuto 52 Cutrone raddoppia per il Como, l'arbitro come di norma, prima di convalidare il gol, aspetta l'ok del VAR che però non arriva. A causa di un malfunzionamento della connessione si è perso il collegamento tra il campo e il VAR. Si aspettano 7 minuti e poi l'arbitro decide di convalidare il gol. Solo al minuto 62 il VAR ristabilisce la connessione e conferma che il gol era regolare.
Questo, dal nostro punto di vista, è assurdo poiché l'arbitro dovrebbe far giocare le squadre e interrompere solo in caso di segnalazione del VAR, con anche il rischio, in circostanze come queste, di commettere un errore (che poi l'azione era stata limpida, quindi i rischi erano veramente bassi).
Il primo errore e la validità della gara
Come visto l'errore, il primo errore, è stato lampante e sui Social gli utenti si sono scatenati. Per fortuna non ha portato a nulla e quindi la partita non può essere considerata condizionata. Ma questa è pura casualità, perché se la punizione fosse entrata dentro staremmo parlando di tutt'altro.