Prima giornata con il VAR che salva gli arbitri, ma non tutti

A guardare questa prima giornata del campionato ENI Live Serie A 2024/25 c'è da dire, a gran voce, menomale che il VAR esiste.

Sono numerosi infatti i casi di errori arbitrali sul campo che sono stati corretti dal VAR. Anzi, a ben vedere, ce ne sarebbe potuto anche essere uno in più, ma in quest'ultimo caso il VAR è rimasto silente.

Andiamo con ordine comunque e comprendiamo cosa è successo in questa giornata di calura agostiana.

Genoa - Inter

Se vogliamo analizzare i casi in cui l'arbitro ha sbagliato ed è stato salvato dal VAR non possiamo che partire dalla partita del Marassi, tra Genoa e Inter. Feliciani, arbitro del match, prende ben due sbandate e in entrambi i casi ci pensa il collega Di Paolo a salvare la situazione.

Al minuto 36 inverte un fallo, concedendo un rigore all'Inter anziché una punizione per il Genoa e al minuto 92, quando Bisseck colpisce con le mani in area e Feliciani ignora bellamente il tutto. In entrambi i casi l'intervento di Di Paolo è stato salvifico. 

Lecce - Atalanta

Ci mette ben 2 minuti il VAR a comprendere se c'è rigore, ma alla fine ce la fa a prendere la decisione giusta. Siamo al minuto 53, dalla destra De Ketelaere mette in mezzo per Zappacosta, chiudendo un triangolo. L'esterno dell'Atalanta mette in mezzo una rasoiata su cui va Retegui che viene anticipato da Coulibaly, la palla arriva a Ederson che calcia e il portiere del Lecce, Falcone, devia in angolo.

L'arbitro, nonostante sia ben posizionato, assegna il calcio d'angolo e ignora completamente quando successo in area, con il neo attaccante atalantino Retegui che è stato anticipato sul piede da Coulibaly. Passano due minuti e alla fine, dopo revisione del VAR e on field review viene finalmente assegnato il calcio di rigore.

VAR che quindi, anche in questo match, salva l'arbitro in campo.

Milan - Torino

Altro caso di arbitro corretto dal VAR in Milan - Torino: sul campo c'è Maresca e in sala Doveri. L'arbitro dal campo vede un fallo da calcio di rigore su Morata e concede un penalty ai rossoneri.

Dal VAR notano come il difensore del Torino sia intervenuto sul pallone e quindi non ci sono gli estremi per il penalty.

Gli errori in Lazio - Venezia

Purtroppo invece il VAR non è intervenuto in Lazio - Venezia, dove il difensore del Venezia Šverko, intento ad allontanare la palla dalla propria area di rigore, si è visto arrivare alle spalle il falco Taty Castellanos che ha inserito il proprio piede vicino alla palla.

Rivedendo le immagini non è affatto chiaro se il difensore abbia colpito l'attaccante, anzi, a nostro parere le scarpette sono andate in parallelo, quindi con un colpo esterno su esterno. Inoltre per la dinamica dell'accaduto il tutto non può essere volontario, violento o in alcun modo pericoloso.

Rigore per la Lazio quindi abbastaza regalato, per quanto ci riguarda.

Rossi e rigori mancanti in Juventus - Como

Anche in Juventus - Como c'è qualcosa che non va: manca almeno un rosso per Locatelli e un rigore per la Juventus, per l'intervento scomposto di Engelhardt.

Sicuramente c'è un caso a testa su cui le due squadre possono ricriminare. A nostro parere ci sono anche un altro paio di occasioni in cui la Juventus potrebbe dire qualcosa in più, dove è stata leggermente sfavorita, come nel caso delle mani di Barba o del fuorigioco millimetrico di Cambiaso a inizio azione che porterà al gol di Vlahovic.

Quindi Juventus leggermente sfavorita e Como che può ricrimanare per il rosso mancato.

Prima giornata e indirizzo dei fuorigioco

Intanto, alla prima giornata di campionato, non possiamo ignorare le grandi polemiche per i fuorigiochi millimetrici, che non ci sono stati solo sul campo di Torino.

A nostro parere l'attuale regola è quantomeno ridicola, perché un millimetro di maglia in fuorigioco, quando la totalità del corpo dell'attaccante è in linea, non dà alcun vantaggio all'attaccante e nessuno svantaggio al difensore.

A nostro parere questo rischia di essere il grande tema su cui si dibatterà quest'anno, con chi vorrà la regola della luce tra i corpi che avrà abbastanza vita facile.