Juventus - Como 3-0

Prima direzione con molti dubbi per Marcenaro secondo la nostra opinione, con molti casi al limite e con 2 rigori e un gol annullato all'attivo, oltre a un'espulsione non data. Marcenaro che non arbitrava la Juventus da circa 2 anni, cioè dal gol annullato ingiustamente a Milik contro la Salernitana.

Ma andiamo a vedere cosa è successo in questo Juventus - Como e perché pensiamo che Marcenaro, insieme al VAR, abbia sbagliato qualcosa.

Rigore per il Como per mani di Weah

Si parte dal minuto 8, quando i comaschi si lamentano per un possibile tocco di mani in area di Weah. Rivedendo le immagini è lampante che il tocco ci sia stato, ma altrettanto lampante è il fatto che le braccia del calciatore bianconero fossero attaccate al corpo, quindi il rigore non può essere fischiato.

Gol annullato a Vlahovic

Al minuto 46 arriva il gol dell'attaccante bianconero Vlahovic, con un colpo di testa a insaccare su cross di Cabal. La rete viene in un primo momento convalidata, ma il VAR blocca tutto per un fuorigioco millimetrico di Cambiaso a inizio azione.

Sulle pagine di questo sito abbiamo già discusso sull'assurdità di assegnare un offside per millimetri di spalla ma si tratta di una questione filosofica e finché non cambia il regolamento poco ci possiamo fare. Quindi, nonostante sia assurdo per l'ennesima volta, il fuori gioco a termini di regolamento c'è e quindi la rete va annullata.

Giallo Locatelli e possibile rosso

Al minuto 58 Locatelli fa un brutto intervento su Abildgaard, l'arbitro Marcenaro decide per il giallo. Rivedendo le immagini per noi è cartellino rosso.

Sull'intensità decide comunque l'arbitro dal campo, quindi non può intervenire il VAR, ma a nostro parere questo è il primo errore del match, che favorisce la Juventus e penalizza il Como. Comunque sul risultato di 2-0 per i bianconeri.

Scontro Vlahovic - Engelhardt

Siamo al minuto 65 e Vlahovic in area si scontra con Engelhardt. In particolare il difensore del Como arriva da dietro e tampona in modo molto scomposto l'attaccante serbo, sembra quasi disinteressarsi del pallone e, francamente, si fatica a comprendere come questo non possa essere rigore.

Si tratta, a nostro giudizio, del secondo errore del match e fino a questo punto uno per parte.

Tocco di mani di Barba

Al minuto 74 un altro rigore richiesto dalla Juventus per mani di Barba in area di rigore. Il tocco arriva dopo una deviazione dello stesso difensore con il piede, quindi si tratta di autogiocata.

Secondo il regolamento questo non è rigore, anche se il braccio largo e il tocco chiaro ci lascia qualche dubbio.

Marcenaro e direzione

In definitiva c'è un errore a testa lampante, il rosso per Locatelli e il rigore su Vlahovic. La Juventus forse potrebbe recriminare qualcosa in più, con il caso dubbio del tocco di mani di Barba. Inoltre, benché corretto in termini regolamentari, per noi i fuorigioco per un millimetro di maglia sono ridicoli e difenderemo sempre le squadre che li subiscono.

In definitiva gli errori non sono decisivi vista la differenza di forze in campo, il fatto che gli errori sono arrivati con il risultato già di 2-0 per la Juventus e il fatto che la squadra leggermente più svantaggiata alla fine è quella che ha prevalso.